Indice
- Le rilegature e le loro differenze
- Pettine termosaldato
- Con spirale
- Wiro
- Striscia termoadesiva
- Dorsi plastici
- Aperta
- Copta
- Con fascetta
- Punto a cucitura Singer
- Con elastico
- Con occhielli o borchie
- Brossura o a colla
- Rigida o cartonata
- Canadian
- Con punto metallico
- Con punto omega
- Cucitura giapponese
- Brossura Svizzera
- Rilegatura a Z
Le rilegature e le loro differenze
La rilegatura è il processo con cui si uniscono e assemblano saldamente le pagine che compongono il lavoro finito. Le rilegature si differenziano per durevolezza, aspetto estetico, costi e aspetti funzionali. Esistono svariati tipi di rilegature:
Pettine termosaldato
I fogli sono rilegati da una costa (un pettine di plastica ad anelli). Il fascicolo rilegato si apre completamente, questo tipo di rilegatura è anche l’unico esistente che permette di realizzare rilegature fino a 750 fogli. Il pettine, composto da due elementi, viene inserito nei fogli perforati e durante la fase di rilegatura viene termosaldato garantendo la massima sicurezza a prova di manomissione e contraffazioni.
Con spirale
Consiste nell’inserimento di un dorso rigido, di plastica, dotato di linguette arrotolate su sé stesse nei fogli, che possono comodamente essere girati e rigirati. Ideali per tesine scolastiche, ricette, manuali e presentazioni. In base al diametro della circonferenza dell’anello questo tipo di rilegatura permette di rilegare fino a 500 fogli.
Wiro
Come quella a spirale, solo che in questo caso abbiamo una costa di anelli metallici (Wiro) che rilega il documento permettendo di aprirlo a 180°. Una soluzioni più professionale rispetto agli anelli di plastica.
Striscia termoadesiva
In questo tipo di rilegatura i fogli sono tenuti assieme da una fascetta termoadesiva che ricopre il dorso dei fascicoli, utile per impaginati non troppo voluminosi.
Dorsi plastici
In questo tipo di rilegatura i fogli sono tenuti assieme da un dorso plastico estraibile (una sorta di fermacarte) e utile per impaginati non troppo voluminosi e si ha l’esigenza di cambiare spesso i fogli dell’impaginato.
Aperta
Il volume è rilegato senza copertina e la costa cucita a filo refe rimane visibile, si tratta di una lavorazione utilizzata molto raramente nei libri e nei cataloghi, per questo è una nobilitazione di impatto che valorizza i prodotti stampati rendendoli unici.
Copta
È un tipo di rilegatura artigianale fatta a mano e dalle origini molto antiche (i primi ad usarla furono i cristiani copti dell’Egitto). In questa rilegatura le pagine di carta o altro materiale vengono assemblate e piegate a metà, in tal modo raccogliendoli in fascicoli vengono cucitii attraverso la piega.
Con fascia
Un tipo di rilegatura con fascia ferma-fogli interna utilizzato di solito per i menu dei ristoranti di lusso, un soluzione pratica per la sostituzione frequente dei fogli.
Punto a cucitura singer
Si tratta di una cucitura con macchina tessile sul dorso o al lato del dorso che racchiude il blocco libro. La cucitura può essere effettuata con fili di differenti colori per consentire la massima personalizzazione della confezione, è un tipo di rilegatura raffinata e di grande impatto visivo.
Con elastico
Rilegature informale in cui le pagine sono tenute insieme da un elastico posto nella piega centrale dei fogli.
Con occhielli o borchie
Dispositivi di fissaggio che tengono insieme le pagine sciolte, preventivamente perforate, come in un raccoglitore.
Brossura o a colla
I dorsi delle segnature sono tenute insieme mediante una colla elastica, con la quale si incolla anche la copertina (cartonata) alla costa, il margine esterno è rifilato piatto. È la più diffusa nei libri tascabili.
Rigida o cartonata
Molto diffusa, in cui le segnature si cuciono insieme e sulla costa appiattita si applicano capitelli superiore e inferiore. Si incolla alla fine la copertina con i risguardi e si arrotonda la costa. L’apertura è favorita da scanalature lungo il dorso che fanno da cerniera.
Canadian
Pubblicazione rilegata con spirale Wiro in cui il foglio della copertina è agganciato alla spirale e crea una costa quadrata.
Con punto metallico
Le segnature sono inserite una nell’altra e rilegate con punti metallici applicati sulla costa, lungo la piega centrale, probabilmente è la più diffusa anche perché ha costi contenuti, utile sopratutto per opuscoli non troppo voluminosi.
Con punto omega
La rilegatura con punto omega a due o 4 punti è un metodo veloce ed economico ideale per rilegare cataloghi commerciali, permettendo di inserire il fascicolo stampato all’interno di un raccoglitore ad anelli.
Cucitura giapponese
la cucitura giapponese, risale al 610 d.C, questa tecnica consiste nell’unire i fogli solo con un filo o con un nastro senza l’utilizzo di colle
Brossura svizzera
Il dorso, sul quale sono incollate le segnature, è rinforzato da una garza e non è incollato al blocco libro, così come non lo è la copertina anteriore. Il fissaggio della copertina avviene infatti solamente sulla superficie inferiore del blocco libro.
Rilegatura a Z
La copertina a forma di Z unisce due corpi separati, di solito rilegati a colla. Questo metodo, semplice e perfettamente funzionale, consente di separare contenuti di tipo diverso. Non è adatta per pubblicazioni di grande spessore.